Centrosinistra in balia delle correnti, è guerra tra moderati e radicali

UCapital Media
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L'Onorevole Marco Furfaro, deputato del Partito Democratico, ha recentemente affermato a Radio Cusano Campus che bloccare gli sfratti è una politica necessaria per la coesione sociale ed impedire situazioni di indigenza estrema e che portandola avanti si risparmiano anche fondi pubblici in welfare. Collegandosi a questa posizione il deputato PD ha anche dichiarato che la linea del partito è perfettamente rappresentata da Elly Schlein e che esiste "una nuova dirigenza" che al contrario di quella vecchia rispetta le promesse prese.
Le dichiarazioni di Furfaro evidenziano le forti tensioni ancora presenti nel PD e più in generale nel centrosinistra tra chi si rivede in una visione soprattutto economica ed estera più centrista e quindi vede di cattivo occhio anche la coalizione strutturale con il Movimento 5 Stelle e chi invece si ritrova in un'idea di sinistra più radicalmente socialista democratica e vicina alle istanze terzomondiste care ai grillini sui temi esteri.
Dopo il riavvicinamento di Italia Viva al campo largo le tensioni tra nuovi massimalisti e riformisti nel centrosinistra sembravano essersi appianate, ma è evidente che il PD, come il suo omonimo americano, non ha ancora deciso che anima avere.
La recente elezione di Virginia Libero come Segretaria Nazionale dei Giovani Democratici mostra un'allineamento della giovanile con la segreteria Schlein all'insegna del progressismo etico ma anche dell'assistenzialismo e dello statalismo economico, che però non ha consentito alla giovane segretaria di essere eletta in Regione Veneto.
Per ora il progetto politico di Schlein sembra aver messo Renzi in una posizione di sudditanza in un campo largo dominato da una visione molto diversa da quella dell'ex premier, ma anche spinto Calenda verso una completa autonomia strategica nel posizionamento.
Mentre imperversano le discussioni sulla legge elettorale e si sprecano gli scenari potenziali, solo il tempo ci dirà se il piano della segretaria PD avrà successo.
Klevis Gjoka
